• Home
  • Roberta Liberalato
  • Contatti
Istantanee di Felicità
  • Home
  • Chi Sono
  • Yoga
  • Mindfulness
  • Meditazione
Subscribe
No Result
View All Result
  • Home
  • Chi Sono
  • Yoga
  • Mindfulness
  • Meditazione
No Result
View All Result
Istantanee di Felicità
No Result
View All Result
Home Crescita Personale

Non scappare da te stesso

La consapevolezza ci porta alla serenità

Roberta Liberalato by Roberta Liberalato
Febbraio 20, 2021
in Crescita Personale, Meditazione, Mindfulness, Practice
Reading Time: 5min read

Voglio prendere spunto dal libro di Jon Kabat-Zinn, “Dovunque tu vada ci sei già”, per parlare ancora del nostro pensiero che: 

“se diventa pervasivo sopprime le altre sfaccettature della nostra personalità, soprattutto a danno della consapevolezza.

La consapevolezza non è uguale al pensiero, è una qualità che lo supera sebbene ne faccia uso, rispettandone la validità e la forza.

Può essere considerata come un recipiente che trattiene e incorpora il pensiero aiutandoci a vedere e a conoscere i nostri pensieri come tali, impedendoci di considerarli una realtà”.

Noi siamo abituati ad identificarci con il nostro pensiero, per questo è importante allenare il muscolo della consapevolezza.

Essere presente a me stesso, stando nel qui e ora mi aiuta ad essere consapevole.

Se sono consapevole posso scegliere

Se entro invece negli automatismi del mio pensiero non posso più scegliere. Il pensiero è una risorsa se sono consapevole, sennò può diventare la nostra prigione.

Jon Kabat-Zinn utilizza una metafora interessante per una mente consapevole:

“come una pentola che contiene i vari ortaggi spezzettati, consentendo che cuociano formando un tutto, il minestrone. Questa è una pentola magica, perché cuoce senza che si debba fare nulla, nemmeno accendere il fuoco.”

Se siamo consapevoli sappiamo dove portare maggiormente la nostra energia e la nostra attenzione e dove, invece, sorvolare. La magia è essere presenti perché possiamo scegliere e andare nella situazione che vogliamo.

Porterò più energia dove mi interessa.

“Non si deve far altro che rimescolare i frammenti rimanendone consapevoli. Qualsiasi cosa si presenti alla mente e al corpo, viene versato nella pentola diventando un ingrediente della minestra”

La consapevolezza non è il pensiero positivo

La consapevolezza inoltre è più importante del pensiero positivo, perché con la consapevolezza non devo andare ad alterare e accentuare dei pensieri che non sono in sintonia con la mia consapevolezza.

Consapevolezza non vuol dire solo avere pensieri positivi, anzi rivolgendoci al nostro interno portiamo l’attenzione anche alle situazioni che ci fanno soffrire, perché è importante riconoscerle.

Su questo dice: “Dimorare tranquillamente in noi stessi ogni giorno, anche solo per breve tempo, ci permette di prendere contatto con ciò che di più reale alberga dentro di noi e che più frequentemente viene trascurato o non sufficientemente sviluppato .

Quando riusciamo a rimanere concentrati su noi stessi, anche per brevi periodi di tempo, di fronte agli stimoli esterni, senza sentire la necessità di rivolgerci altrove per qualcosa che ci completi o ci renda felici, possiamo sentirci come a casa nostra, indipendentemente da dove ci troviamo, in pace con le cose così come sono, un momento dopo l’altro”.

Portare l’attenzione al nostro interno ci dà un senso di pace, anche se in quel momento devo analizzare uno stato d’animo meno gioioso. Se però io riesco a stare dentro la mia tranquillità, posso assorbire e posso accettare andando verso un senso di pace.

A proposito di questo ci consiglia un esercizio: “La prossima volta che provi un senso di insoddisfazione, di privazione, o ti sembra che le cose non ti vadano per il verso giusto, rivolgiti all’interno, come esperimento. Cerca di percepire l’energia di quell’attimo, invece di prendere una rivista o distrarti da quel momento.

Siediti e immedesimati nel tuo respiro, anche solo per pochi minuti, non cercare niente altro e stai in quella situazione, stai con te.

Non condannare e non darti dei demeriti se pensi che qualcosa sia andata male e non devi nemmeno dire adesso entro in me stesso, semplicemente siediti e basta. Lascia le cose così come stanno”.

Per le prime volte, quando non sappiamo cosa voglia dire stare nella consapevolezza, l’esercizio è “sto”, mi siedo e sto con quello che c’è, non lo faccio per cercare a tutti i costi un senso di pace per l’insoddisfazione che sto provando in quel momento lì.

Non devi scappare da te stesso. Nel tempo vedrai che questo modo di “stare” ti aiuterà ad accettare quello che c’è e, sempre di più, a non avere paura di quello che si presenta nella tua vita.

Questo, giorno dopo giorno, ti porterà ad avere un senso di pace e di serenità.

Alla prossima istantanea

 

Dovunque tu vada, ci sei già
Jon Kabat-Zinn
Dovunque tu vada, ci sei già

 

Tags: abitudiniaccettazioneamoreansiaaspettativebenessereconsapevolezzacura di sèdoloreEgoequilibriofelicitafiduciagestire la rabbiagiudizioJon Kabat-Zinnmeditaremeditazionementenegativitànervosismopaurapensieripensieropercezionepoterepresenza mentaleprogrammi mentaliqui e orarabbiarelazioni sanesalutesenso di colpasofferenzastress
Previous Post

Meditare rinforza il potere curativo della mente

Next Post

Come la meditazione può riparare i traumi

Categorie

  • Coronavirus
  • Crescita Personale
  • Meditazione
  • Mindfulness
  • Practice
  • Uncategorized
  • Wisdom

RECOMMENDED

Crescita Personale

Meditazione per il rilassamento fisico e mentale

Febbraio 28, 2021
Crescita Personale

Il dolore è inevitabile, ma la sofferenza è evitabile: è proprio così?

Maggio 10, 2023

TAGS

abitudini accettazione amore Anita Moorjani ansia aspettative automatismi benessere cervello consapevolezza coronavirus cura di sè Deepak Chopra dipendenza dolore Eckhart Tolle Ego equilibrio felicita fiducia gestire la rabbia giudizio Jon Kabat-Zinn meditare meditazione mente NDE negatività nervosismo paura pensieri percezione potere presenza mentale programmi mentali qui e ora rabbia relazioni relazioni sane salute senso di colpa sofferenza stress Thich Nath Hanh thich nhat hanh

BenvenutI nel blog della Dottoressa Roberta Liberalato Psicoterapeuta di Asti. Scopri gli articoli dedicati alla felicità e alla pratica meditativa.

  • Home
  • Chi Sono
  • Yoga
  • Mindfulness
  • Meditazione

© 2020 Disegnato con il ♥ da Emanuele Scola per Mela Connect Seo Web Agency.

  • About
  • Advertise
  • Privacy & Policy
  • Contatti
No Result
View All Result
  • Home
  • Chi Sono
  • Yoga
  • Mindfulness
  • Meditazione

© 2020 Disegnato con il ♥ da Emanuele Scola per Mela Connect Seo Web Agency.