“Non mi merito questo!”
Ti è mai capitato di pensarlo?
Lo sento spesso dire, perché siamo cresciuti con il condizionamento che solo se ci comportiamo bene potremo ottenere ciò che desideriamo, viceversa, se ci comportiamo male, non otterremo nulla.
Spesso però l’equazione non è così lineare e allora rimaniamo delusi: non comprendiamo il perché le cose vadano diversamente.
Nel momento in cui non si realizzano le aspettative che ci creiamo, sentiamo dolore e non accettiamo che ciò che ci accade sia scollegato dai nostri meriti.
I condizionamenti che abbiamo assorbito dall’educazione ci possono indicare una strada, ma spesso ci limitano.
Ad esempio, da quando ho compreso che se vivo nell’amore e nella comprensione mi sento più felice, ho preso l’impegno con me stessa di comportarmi sempre in modo amorevole, comprensivo e paziente con le persone intorno a me.
Questa regola l’ho scelta consciamente, a differenza di altre che mi trascino dall’infanzia, ma non sempre riesco a metterla in atto, a volte il mio Ego ha la meglio e reagisco con impazienza o arroganza.
Essere gentili anche con se stessi
L’atteggiamento che ho verso me stessa, mi porta a giudicarmi molto severamente quando non riesco ad essere gentile e comprensiva con tutti quelli che mi circondano.
Anche se per 100 volte al giorno riesco ad essere come desidero e solo per 10 volte non lo sono, mi focalizzo sulla delusione di non aver rispettato la mia regola.
Le regole che ci diamo per migliorare e per perseguire i nostri obiettivi, possono essere utili, ma il problema subentra quando siamo rigidi nei nostri confronti e valutiamo ciò che ci capita con considerazioni come: “me lo merito, non me lo merito”.
Pretendere da noi stessi di dover fare sempre benissimo ci può portare sofferenza, è facile distrarsi e avere comportamenti automatici che ci portano lontano dai nostri intenti.
Però possiamo imparare che, quando nella nostra vita si presentano degli eventi che consideriamo negativi, non è perché non ci meritiamo il meglio, ma perché dobbiamo fare quell’esperienza, per conoscere qualcosa in più su di noi e sulle nostre capacità.
Alla prossima istantanea
