In questa meditazione proviamo a contattare la parte più profonda di noi, quella parte da cui deriva la vera gioia dell’essere, che è la sola vera felicità.
Essa non può arrivarci da nessun possedimento, da nessuna persona o evento. Non può arrivarci da nessuna delle cose che accadono intorno a noi. La vera gioia non può mai arrivare dall’esterno, perché proviene dalla dimensione senza forma che è dentro di noi, dalla coscienza stessa, che è una sola con chi siamo.
La gioia profonda presente nel nostro essere si fa spazio dentro di noi, man mano che riusciamo a non lasciarci opprimere dalle richieste che riceviamo, dalle incombenze da fare. Riuscire a sentire il silenzio interiore ci permette di provare maggiori momenti di felicità, perché così siamo pronti ad accogliere e a sorprenderci per quello che la vita ci porta.
Contattare il nostro silenzio interiore può essere difficile per via dell’Ego, che sta sempre in guardia contro ogni possibilità di essere sminuito.
Quando ti sei sentito accusato o criticato come hai reagito?
In queste situazioni l’Ego vive una diminuzione del sé e avrà cercato immediatamente di riparare facendo fare pensieri di giustificazione, difesa o accusando a tua volta. E’ irrilevante per l’Ego che gli altri abbiano torto o ragione, è molto più preoccupato di preservare se stesso, che della verità.
Proviamo a fare questo esercizio:
In piena consapevolezza permetti che il tuo Ego resti sminuito, senza cercare di ripararlo. Non andare nel reattivo, non rispondere alle provocazioni che ricevi.
Prova a stare in silenzio, non cercare di giustificarti, permetti alla tua immagine di rimanere sminuita, cerca di sentire profondamente cosa senti dentro di te.
Per qualche momento puoi provare disagio, come se ti fossi ristretto, ma poi percepirai una spaziosità interiore che ti farà sentire intensamente vitale.
Non ti sei per nulla diminuito, anzi ti sei espanso.
Questo è un esercizio molto importante, non è facile perché l’Ego è sempre molto presente attraverso il flusso incessante dei tuoi pensieri, ma quando riesci a non andare nel reattivo, a non rispondere, senti che non succede veramente nulla. Gli altri possono dire il loro parere su di noi e, anche se non condividiamo il pensiero, possiamo accettarlo.
Se riusciremo a farlo ogni volta, giorno per giorno, nutriremo sempre meno il nostro Ego e lo spazio interiore in cui dimora la nostra gioia profonda si amplificherà. In realtà nessuno ci può sminuire se noi non glielo permettiamo, perché siamo consapevoli per primi del nostro valore.
Faremo pace con il nostro giudizio interiore perché sappiamo che andiamo bene così come siamo.
Alla prossima istantanea