La società occidentale si è costruita sul terreno della colpa e della vergogna. Possiamo sentirci in colpa per non riuscire a far fronte alle cose, in colpa per essere una persona cattiva, un cattivo marito, padre, fratello, figlia; in colpa per non avere realizzato le nostre potenzialità.
Possiamo vergognarci di non vivere secondo le nostre aspettative, di essere gelosi, tristi, in colpa perché ci godiamo la vita, in colpa perché siamo felici.
Alla base di molti di questi sensi di colpa e di vergogna sta la paura, quel personaggio prepotente che ci portiamo sempre nella testa: paura di non essere abbastanza bravi, paura di cominciare a fare degli errori se non controlliamo tutto, paura che ci critichino. Una paura ne porta un’altra che ne alimenta un’altra, in un ciclo infinito e debilitante che ci risucchia via l’energia.
Meditazione per prenderci cura di noi stessi
La meditazione non è un altro compito da fare, ma è un messaggio di gentilezza verso noi stessi.
Proviamo a farci le seguenti domande:
Mi critico dicendomi che non dovrei sentirmi come mi sento?
Sono convinto che alcuni dei miei pensieri siano anormali perché non dovrei pensarli?
Esprimo giudizi sul fatto che i miei pensieri siano buoni o cattivi?
Occorre fare un passo avanti se vogliamo realizzare quella pace profonda che nasce coltivando la consapevolezza. Occorre che ci relazioniamo al mondo con gentilezza e possiamo riuscirci solo accettando noi stessi con il più profondo rispetto e amore.
Meditazione Metta
La meditazione metta o meditazione di amichevolezza, un’antica meditazione del Buddha, ci aiuta in questo compito. E’ una meditazione molto bella, ma le prime volte che la facciamo potremmo trovare difficile dedicarci parole d’amore, perché non siamo abituati.
Ci hanno educati, fin da bambini, a preoccuparci di quello che pensano gli altri, di cosa possiamo fare affinché gli altri ci amino e non ci hanno insegnato che la prima attenzione di amore profondo dev’essere per noi.
La nostra società ci dice che se pensiamo a noi siamo egoisti.
In realtà l’egoismo è quando mi preoccupo dell’immagine di me, invece quando dico di amare me stessa, vuol dire amarmi nel profondo, essere in sintonia e sentire quello che sento. Non preoccupiamoci dell’egoismo ma occupiamoci di noi, perché se noi siamo in grado di dare amore sano a noi stessi, daremo anche amore sano agli altri.
Alcune frasi di questa meditazione, dal libro “Insegnamenti sull’amore” di Thich Nhat Hanh:
“Che io possa essere pieno di pace, felice e leggero nel corpo e nello spirito.
Che egli o ella possa essere pieno di pace, felice e leggera del corpo e nello spirito.
Che essi possano essere pieni di pace, felici e leggeri nel corpo e nello spirito.
Che io possa essere al sicuro da ogni pericolo.
Che egli possa essere al sicuro da ogni pericolo.
Che essi possano essere al sicuro da ogni pericolo.
Che io possa essere libero da rabbia, afflizioni, paura e ansietà.
Che egli possa essere libero da rabbia, afflizioni, paura e ansietà.
Che essi possano essere liberi da rabbia, afflizioni, paura e ansietà.
Questa meditazione inizia con noi stessi. Finché non siamo in grado di amare noi stessi e di prendercene cura, non possiamo essere di grande aiuto gli altri.
In seguito possiamo praticare focalizzandoci su gli altri, prima su coloro che ci piacciono, poi su qualcuno che ci è indifferente, poi su qualcuno che amiamo, e infine, su qualcuno che ci fa soffrire anche al solo pensiero.”
Soprattutto le prime volte, può essere difficile trovare la persona che ci è antipatica e augurare a lei tutte queste parole d’amore, invece man mano che riusciamo a portare parole d’amore a noi stessi, ci verrà anche da lasciar perdere i rancori con altre persone e sentiremo compassione per loro.
Questa meditazione viene usata come un allenamento, un po’ come succede nello Yoga, probabilmente alcune posizioni inizialmente non riusciamo a mantenerle, ma nel tempo il nostro corpo si allunga e diventa sempre più plastico e rispondente ai nostri desideri. Tutte le persone riconosciute come “sagge” hanno compreso e condiviso che noi siamo felici quando siamo nell’amore, ma per riuscirci non possiamo che iniziare da noi.
Se ti va, puoi provare a farla anche tu.
Alla prossima istantanea