In questi giorni è venuta da me una paziente che era molto arrabbiata con un collega di lavoro, dice che mentre lei propone delle idee per risolvere alcune problematiche in ufficio, il collega non solo non propone delle soluzioni, ma la fa sentire inadeguata, si rapporta con lei con arroganza.
Ho cercato di farle vedere che, probabilmente, questo suo collega, non è arrabbiato con lei, ma che la sua insicurezza lo fa reagire in modo brusco.
Perché dico questo? Perché negli anni mi sono molto auto osservata. Diciamo che la maggior parte delle volte mi sono vista più come quella che incassava, ma in realtà, in alcune situazioni, ho notato di essere stata arrogante.
Noi siamo arroganti quando abbiamo paura di non riuscire bene in una situazione, quando siamo insicuri.
Fin da bambini, ci costruiamo un’immagine di noi. Questa immagine è un’idealizzazione e, in quanto tale, non potremo mai realizzarla perché non è reale. Pensate quanta fatica e quanta frustrazione dobbiamo sentire nell’inseguire uno stato di completezza che non si potrà avverare.
Quando, in alcune situazioni, non ci sentiamo del tutto forti, preparati, temiamo il giudizio degli altri. Non ci sembra di poter corrispondere a quell’ideale di noi stessi che ci siamo costruiti, e possiamo diventare arroganti. Abbiamo un atteggiamento difensivo che sembra dica: “schiacciando te, emergo io”.
Questo per dirti che se, ogni tanto, qualcuno ti tratta in modo arrogante, puoi essere magnanimo, perché quella persona non è arrabbiata con te, è semplicemente un modo che ha per difendersi per la paura di non essere abbastanza in base alla sua idealizzazione.
Alla prossima istantanea.