Ho già parlato, in altre istantanee, dell’importanza di saper ascoltare se stessi, per essere sempre più liberi e vivere pienamente nella felicità.
Viviamo bombardati da stimoli esterni che attirano la nostra attenzione, dai programmi televisivi alle serie dei telefilm su Netflix e dai vari social. Non siamo abituati a cercare degli spazi introspettivi con noi stessi.
Da bambina e fino all’adolescenza mia mamma mi portava in chiesa e seguire la messa voleva dire vivere momenti di silenzio ed entrare in contatto con la mia parte spirituale. Oggi diamo sempre meno spazio alla spiritualità.
Nel libro “Lottare in consapevolezza”, Thich Nhat Hanh scrive:
“A volte, quando cerchiamo di ascoltare un’altra persona, non riusciamo a sentirla perché non abbiamo ascoltato, prima di tutto, noi stessi.
Le emozioni più intense e i pensieri fanno un tale rumore nella nostra testa e cercano a tal punto di richiamare la nostra attenzione, che non riusciamo a sentire l’altra persona. Prima di poter ascoltare qualcun altro dobbiamo passare un po’ di tempo ad ascoltare noi stessi.
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Possiamo metterci seduti e tornare a casa in noi stessi, ascoltando le emozioni che sorgono, senza giudicarle e interromperle. Possiamo anche ascoltare i pensieri che emergono e poi lasciarli passare senza trattenerli. Quando avremo passato un po’ di tempo ad ascoltare noi stessi, saremo capaci di ascoltare anche gli altri”.
In questo momento particolare, dove ci ritroviamo a vivere problemi relazionali dettati dalla paura del contagio, noto che si stanno creando dei fronti opposti, soprattutto sul tema della libertà.
Se riusciamo a sintonizzarci con quello che sentiamo, più che prendere delle posizioni, potremo sintonizzarci anche sul sentire dell’altro. Il dialogo sarà molto più proficuo, potremo aiutare noi stessi a capire le paure dell’altro e anche, magari, a rassicurarlo. Ma è importante prima capire da cosa noi ci sentiamo minacciati.
Quando capiamo cosa sentiamo come minaccia per noi stessi, saremo più aperti ad ascoltare da cosa si sentono minacciati gli altri e potremo aiutarli, anche se avranno pensieri e posizioni opposte alle nostre. Al posto di scontrarci in modo rabbioso potremo collaborare, grazie alla comprensione.
Essere in sintonia con gli altri vuol dire vivere nell’amore, da questo senso di amore scaturirà più felicità nella nostra vita.
Alla prossima istantanea.