• Home
  • Roberta Liberalato
  • Contatti
Istantanee di Felicità
  • Home
  • Chi Sono
  • Yoga
  • Mindfulness
  • Meditazione
Subscribe
No Result
View All Result
  • Home
  • Chi Sono
  • Yoga
  • Mindfulness
  • Meditazione
No Result
View All Result
Istantanee di Felicità
No Result
View All Result
Home Crescita Personale

Come smettere di identificarsi con le proprie opinioni

Liberiamoci dagli attaccamenti

Roberta Liberalato by Roberta Liberalato
Febbraio 27, 2021
in Crescita Personale, Meditazione, Practice, Wisdom
Reading Time: 4min read

In questo periodo sto notando una netta divisione nell’opinione pubblica riguardo all’apertura post lockdown per il Covid-19, ovvero tra chi ha paura dell’epidemia e vorrebbe una maggiore chiusura e chi sta invece magari soffrendo di problemi economici dovuti alla chiusura e vorrebbe maggiore libertà.

Ho anch’io delle opinioni in merito, ma mi rendo conto che anche nei confronti di questo tema le opinioni possono diventare attaccamenti dell’ego.

Infatti ci sono persone più preoccupate dal punto di vista dell’economia, che lo sono meno del virus e sposano delle tesi e altri che sono più fragili sulle paure riguardanti la salute, magari per i genitori anziani, che portano avanti altre istanze.  In tutti e due i casi si possono avere degli attaccamenti a certe situazioni.

Nel libro di Eckhart Tolle “Tutt’uno con la vita” possiamo leggere:

“un giorno sarò libero dall’ego, mi risveglierò. Chi sta parlando? L’ego. Liberarsi dall’ego non è un grosso lavoro ma un lavoro molto piccolo. Tutto quello che dovete fare è essere consapevoli dei vostri pensieri ed emozioni nel momento in cui accadono.

Questo non è realmente un fare, ma un vigile vedere, in questo senso è vero che non c’è nulla che potete fare per liberarvi dall’ego. Quando avviene questo cambiamento che implica uno spostamento dal pensiero alla consapevolezza, un’intelligenza molto più grande dell’abilità dell’ego, inizia ad operare nella nostra vita”.

Nel momento in cui ci sentiamo affaticati nel tenere una posizione e possiamo ritrovarci in contrasto con qualcun altro, diventiamo consapevoli di quello che stiamo provando.

In quel preciso momento abbiamo la possibilità di lasciare andare.

Se siamo in grado di vedere che abbiamo degli attaccamenti, che siamo nell’ego, nel momento in cui lo vediamo abbiamo una buona possibilità di liberarcene.

Questo è un lavoro che cerco di fare quotidianamente, con fatica e a volte a posteriori, nel senso che magari faccio la discussione e poi mi dico che potevo evitarmela perché era solo attaccamento all’ego.

Non cercare la verità, smetti di nutrire le opinioni

Tolle ci fa un esempio: “voi non diventate buoni cercando di essere buoni ma cercando il buono che è in voi e permettendo che questo buono emerga. Ma questo può emergere solo se qualcosa di fondamentale cambia nel vostro stato di coscienza”.

Mi sono preoccupata per tantissimo tempo di essere buona e ancora me ne preoccupo, perché l’ego mi tiene compagnia, ma quando sento la fatica, allora me ne accorgo.

A proposito Tolle scrive: “nello zen si dice non cercare la verità, smetti solamente di nutrire le opinioni. Cosa significa? Lascia andare le identificazioni con la mente, allora chi siete voi, al di là della mente emerge da solo”.

Effettivamente quando riesco a lasciare andare le opinioni e i giudizi sento un senso di leggerezza.

Tolle prosegue: “una parte essenziale del risveglio è il riconoscimento di quel voi che non è risvegliato. L’ego che pensa, parla, agisce. Nel momento in cui riconoscete in voi l’inconsapevolezza, quello che rende possibile il riconoscimento è proprio la consapevolezza emergente, quello è il risveglio. Non potete lottare contro l’ego e vincere, allo stesso modo in cui non potete lottare contro l’oscurità. La luce della coscienza è tutto quello di cui c’è bisogno. Voi siete quella luce”.

Proviamo a liberarci dalle identificazioni, perché ci possono creare sofferenza, come quando ci preoccupiamo di non essere abbastanza considerati nei vari aspetti della nostra vita, vediamo che il malessere non arriva dagli altri, ma dalle nostre identificazioni.

E’ un lavoro complesso, da fare quotidianamente, ma che ci aiuta a “mollare” e a sentirci più leggeri.

Alla prossima istantanea

Tutt'Uno con la Vita
Eckhart Tolle
Tutt’Uno con la Vita

 

Tags: abitudiniaccettazioneamoreansiaaspettativeattaccamentibenessereconsapevolezzacoronaviruscovidcura di sèdoloreEckhart TolleEgoequilibriofelicitafiduciagestire la rabbiagiudiziomeditaremeditazionementenegativitànervosismopaurapensieripercezionepoterepresenza mentaleprogrammi mentaliqui e orarabbiarelazioni sanesalutesenso di colpasofferenzastress
Previous Post

Perché cerchiamo costantemente conferme dagli altri?

Next Post

Prova a dire VOGLIO invece che DEVO

Categorie

  • Coronavirus
  • Crescita Personale
  • Meditazione
  • Mindfulness
  • Practice
  • Wisdom

RECOMMENDED

Crescita Personale

Le coincidenze possono illustrarci la strada da seguire

Gennaio 19, 2021
stress e invecchiamento
Crescita Personale

Le relazioni fra Stress ed invecchiamento

Gennaio 9, 2021

TAGS

abitudini accettazione amore Anita Moorjani ansia aspettative automatismi benessere cervello consapevolezza coronavirus cura di sè Deepak Chopra dipendenza dolore Eckhart Tolle Ego equilibrio felicita fiducia gestire la rabbia giudizio Jon Kabat-Zinn meditare meditazione mente NDE negatività nervosismo paura pensieri percezione potere presenza mentale programmi mentali qui e ora rabbia relazioni relazioni sane salute senso di colpa sofferenza stress Thich Nath Hanh thich nhat hanh

BenvenutI nel blog della Dottoressa Roberta Liberalato Psicoterapeuta di Asti. Scopri gli articoli dedicati alla felicità e alla pratica meditativa.

  • Home
  • Chi Sono
  • Yoga
  • Mindfulness
  • Meditazione

© 2020 Disegnato con il ♥ da Emanuele Scola per Mela Connect Seo Web Agency.

  • About
  • Advertise
  • Privacy & Policy
  • Contatti
No Result
View All Result
  • Home
  • Chi Sono
  • Yoga
  • Mindfulness
  • Meditazione

© 2020 Disegnato con il ♥ da Emanuele Scola per Mela Connect Seo Web Agency.