Come possiamo essere più felici, partendo da ciò che ci rende infelici. Spesso soffriamo non per ciò che ci sta succedendo in quel momento, ma per qualcosa che è accaduto nel nostro passato.
Quando viviamo dei momenti brutti, già dalla nostra infanzia, adolescenza, è come se si creasse una sorta di tensione traumatica che successivamente torna spesso alla nostra memoria. Questa tensione spesso si ripresenta durante le terapie di coppia. I partners si rinfacciano episodi del passato, anche di un lontano passato.
E’ come se non fossero riusciti a sciogliere quell’antico di dolore e la sofferenza che percepiscono nel momento attuale, viene riportata in vita dalla loro mente, mentre la realtà ormai è cambiata. Magari, dall’episodio doloroso, l’altro partner è cresciuto emotivamente, ha capito la sofferenza che ha provocato e si sta ponendo in un modo più costruttivo.
Nonostante ciò, si continua a “rimuginare” allo stesso modo, senza vedere la possibilità di vivere una realtà più soddisfacente.
Ma come facciamo a lasciare andare questi pensieri dolorosi?
Con la consapevolezza, sempre lei, la nostra compagna più preziosa, che possiamo raggiungere attraverso quattro passi fondamentali:
-primo passo: riconoscere che il dolore proviene dal ripensare al passato.
-secondo passo: smettere di dare la responsabilità della nostra infelicità all’altro e riconoscere che nel frattempo le persone intorno a noi hanno fatto dei cambiamenti.
-terzo passo: comprendere che tutti noi ci comportiamo per la consapevolezza che possiediamo in quel momento. Prima dei miei percorsi meditativi spesso rinfacciavo le cose agli altri, ma grazie alle nuove consapevolezze lo faccio molto meno.
-quarto passo: concentrarci sulle cose buone che abbiamo, nel qui e ora, anche nelle nostre relazioni e non solo sulle cose che consideriamo negative.
Gli episodi che ci hanno creato sofferenza nel passato, sono serviti a farci crescere, mentre il “rimuginamento” continuo non ci è utile. Se nel frattempo ci sono stati dei cambiamenti e la nostra realtà è migliorata, concentriamo le nostre energie su quello che viviamo nell’adesso, ci sentiremo più al sicuro con noi stessi e saremo più felici grazie alle nostre capacità di scegliere azioni e pensieri più nutrienti per noi.
Riusciremo a coltivare un sentimento di fiducia e quindi di gioia e felicità.
Alla prossima istantanea