In questo periodo così colmo di incertezze, viviamo in balia della paura, e la speranza che la situazione possa evolversi positivamente ci sembra un miraggio lontano.
Le forze là fuori e gli avvenimenti, sono percepiti come fuori dal nostro controllo, ma tutto dipende da come decidiamo di relazionarci con questa incertezza, che non è altro che il costante torrente della vita, fonte di nuovi eventi e nuove sfide.
Attingere alla nostra sorgente interiore di speranza, forza e ottimismo, ci permette di abbracciare l’incertezza.
Senza questa forza interiore di speranza, restiamo a soffrire durante le crisi e i tempi incerti, con dubbi su noi stessi e paure.
Ci sentiamo deboli e timorosi, non a causa delle forze esterne oltre il nostro controllo, ma a causa del dubbio su noi stessi, che proviene dall’essere disconnessi dal vero sé.
Quando dubitiamo di noi stessi non possiamo avere fiducia in niente e nessuno, la persona più amorevole e degna di fiducia rifletterà soltanto il nostro dubbio interiore.
Abbiamo paura di essere abbandonati, che è lo stesso di aspettarsi di essere abbandonati.
Possiamo pensare che la vita sia stata ingiusta e sleale con noi, ma con questo pensiero abbiamo già consegnato il potere all’esterno, agli eventi che hanno deluso le nostre speranze.
Alla prossima istantanea