Alcune persone, per scappare dalle loro paure, diventano dipendenti da qualcosa. Questa modalità è una via di fuga che viene utilizzata per la paura di sentire determinate emozioni, un po’ come volersi dissociare da quelle emozioni.
Ad esempio il tossicodipendente già dal mattino si preoccupa di come riuscire ad ottenere la sostanza, in questo modo il pensiero prima e la sostanza dopo lo tengono occupato e per alcune ore può non sentire la sua sofferenza.
Le dipendenze sono tantissime, ad esempio dal cibo o dall’alcol. Su quest’ultima alcuni studi dicono che c’è una predisposizione genetica, inoltre se fin da bambino ho visto un genitore fuggire dai suoi problemi attraverso l’abuso di alcol, per imitazione potrei imparare questo schema di difesa.
Inoltre chi sviluppa una dipendenza solitamente è molto giudicante con se stesso.
Un altro schema di dipendenza può essere quello legato all’ipocondria, ci sono persone che si preoccupano costantemente della loro salute.
A tal proposito ho già raccontato che grazie alla meditazione ho risolto molti problemi di salute e psicosomatizzazioni. La meditazione ci aiuta a stare nel qui e ora e a non alimentare pensieri stressanti.
Preoccuparsi costantemente della propria salute può essere uno schema difensivo dalla paura, magari di sentirsi inadeguati e rifiutati. Per me la preoccupazione per i miei sintomi mi distraeva dal sentire questi sentimenti di inadeguatezza.
Acquisendo più sicurezza e stima nei miei confronti, non ho più avuto bisogno di quello schema di dipendenza.
L’amore e la stima per se stessi ci può aiutare a superare le dipendenze, perché l’amore è il sentimento che riempie il vuoto che sentiamo dentro.
Alla prossima istantanea