Ieri dopo aver eseguito il compito che la meditazione di Deepak Chopra mi aveva proposto, alla fine della giornata ero contenta, perché ho fatto delle cose piacevoli per me.
Ho trovato il tempo per farmi un bagno rilassante con calma, ho disdetto un appuntamento che non era così fondamentale per ritagliare del tempo per me e questo mi ha fatto sentire veramente in buone mani.
Spesso presa dal tran tran delle giornate, non mi fermo a sentire che cosa desidero veramente e come posso nutrirmi e oggi invece l’ho fatto.
Ho iniziato una discussione con mio marito, ma poi ho lasciato perdere e questo mi ha fatto sentire veramente bene, di nuovo in buone mani, non era una discussione importante, era della serie: chi ha ragione? Ho ragione io o tu?
Una parte inutile, possiamo avere ragione entrambi, perché uno vede un punto di vista e l’altro ne vede un altro.
Il fatto di aver lasciato perdere e di non essermi fatta coinvolgere da emozioni e da energie negative, di nuovo mi ha fatto stare bene con me stessa.
Fare i “compiti” per sperimentare sulla propria pelle
In tutte le relazioni che ho avuto nella giornata, ero particolarmente paziente perché il compito mi diceva di dare amore, quindi nel dare amore c’era molta più comprensione e tolleranza per gli altri.
Consiglio a tutti di fare questa esperienza, è importante sperimentare sulla propria pelle.
Fin dall’inizio della mia psicoterapia, la mia terapeuta mi ha dato dei compiti da fare e questo per me è stato importantissimo, andavo a casa e dovevo sperimentare sulla mia pelle.
Finito il percorso terapeutico, ho continuato con letture, meditazioni e faccio i “compiti”, perché così faccio l’esperienza su di me, e posso scegliere tra quello che mi fa stare meglio e ciò che mi fa stare peggio.
Alla prossima istantanea.