Evitarli non si può, quando arrivano non possiamo che accoglierli, ma quello su cui abbiamo potere è di accoglierli senza porre resistenza, senza dire che non li vogliamo.
In questo modo, se non facciamo resistenza, l’energia del sentimento si dissolve. Spesso le persone mi chiedono come liberarsi dai sentimenti negativi, in realtà la risposta è non opporre resistenza per la paura di soffrire e, tramite la consapevolezza, li accogliamo dentro di noi.
Solo il fatto di accoglierli farà sì che si liberi l’energia connessa e il sentimento si dissolverà. Per i sentimenti vale il discorso che facciamo per i pensieri negativi, ovvero, tramite la consapevolezza, interrompiamo il rimuginio e l’energia che tengono incatenati a noi tali pensieri.
Ricordiamo che i pensieri, come le emozioni e i sentimenti, sono transitori come le nuvole che passano nel cielo, che rappresenta la continuità e la solidità della nostra consapevolezza.
Jung disse: “Ciò a cui opponi resistenza persiste”.
Ed è proprio così. Quando invece permettiamo ad un sentimento negativo di essere presente, l’energia che lo accompagna viene rilasciata in maniera naturale.
Bisogna solo prendere coscienza del sentimento, lasciarlo emergere, senza cercare di spingerlo via, cambiarlo o controllarlo.
Quando ne accetti la presenza la sua energia ti attraverserà in fretta e, al tempo stesso, porterà via gran parte del sentimento represso.
Per esempio, se non opponi resistenza ad un sentimento di rabbia e gli consenti di essere presente fin dal suo apparire, ben presto quel sentimento se ne andrà, portando via un po’ della rabbia originaria, che avevi già represso precedentemente.
Accogliere è il contrario di resistere, utilizziamo la consapevolezza per guardare in faccia i nostri sentimenti negativi, riconosciamo che provare questi sentimenti è un momento transitorio, che ci è utile per vedere alcuni aspetti di noi.
In breve tempo il sentimento negativo si dissolverà, saremo grati a questo momento in cui avremo imparato qualcosa in più di noi e lasceremo spazio alla gioia di emergere.
Alla prossima istantanea