Ti capita più spesso di dare giudizi negativi sulle persone che conosci o di notarne le qualità positive?
In passato mi capitava frequentemente di criticare il comportamento di colleghi o amici, dicendo frasi come: “Io non farei mai così…“, mentre ora sorrido al ricordo di questo mettermi su un piedistallo, pensando di essere meglio degli altri.
Attualmente sto notando che dopo un po’ che ascolto critiche su qualcuno, mi sento appesantita.
Questo accade ad ognuno di noi, anche se non ce ne rendiamo conto. Immagino vi sia capitato, dopo una serata tra amici o colleghi passata a criticare gli assenti, di tornare a casa sentendovi svuotati di energia.
Questo capita perché ogni volta che il nostro cervello porta l’attenzione su qualcosa, lo interiorizza, quindi focalizzandoci su commenti negativi, è come se ci intossicassimo.
Mi viene in mente, a tal proposito, il pensiero di Thich Nhat Hanh sull’annaffiare i semi che ci producono benessere e non quelli che ci portano malessere (ne ho parlato in questa Istantanea). Se noi parliamo spesso in modo negativo degli altri, annaffiamo i semi della rabbia, dell’invidia, del rancore, dandogli la possibilità di germogliare e far crescere dentro di noi, metaforicamente, delle piante velenose che ci soffocano.

Inoltre le nostre frequenze energetiche si alzano o si abbassano in base ai pensieri che facciamo, quindi se proviamo ad annaffiare pensieri e sentimenti positivi, manteniamo le nostre vibrazioni alte. Cercando di dare più spazio alle qualità positive delle persone, risuoneremo con le nostre parti generose, gentili, comprensive e noteremo quando siamo stati empatici.
Ascoltiamo anche il nostro dialogo interiore: quante volte ci critichiamo e notiamo che nella tale occasione potevamo essere migliori e difficilmente ci facciamo dei complimenti per tutte le altre numerose volte in cui abbiamo fatto del nostro meglio?
Ricordiamoci che abbiamo bisogno di portare amore a noi stessi e gradualmente cambiare il nostro dialogo interiore, rendendolo più gentile nei nostri confronti. Quando siamo molto critici con gli altri, rispecchiamo il fatto che lo siamo anche con noi stessi, creando vibrazioni e frequenze energetiche basse.
Annaffiamo i semi della gioia, dell’altruismo e della comprensione, ci sentiremo sicuramente più felici.
Alla prossima istantanea

